Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) con il secondo posto in Gara 1 al Circuito de Jerez – Angel Nieto è diventato l’11° pluricampione del mondo nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike e il terzo pilota a vincere due titoli con due Case diverse. Al turco è bastato un secondo posto alle spalle di Nicolò Bulega (Aruba.it Racing - Ducati) per tornare a festeggiare quel titolo che gli mancava dal 2021.

NUOVAMENTE CAMPIONE DEL MONDO

Razgatlioglu passa a BMW e sale subito sul podio per poi vincere al suo secondo Round con la Casa tedesca. Vince ad Assen e poi piazza una striscia record di 13 vittorie consecutive con cui si porta in testa al Campionato. Per via di una brutta caduta in FP2 a Magny-Cours deve saltare due Round per poi tornare in azione ad Aragon con tre podi, ai quali faranno seguito due vittorie a Estoril: si arriva così a Jerez dove in Gara 1 chiude i giochi e torna campione del mondo dopo tre anni.

SUL TITOLO MONDIALE: “Nessuno credeva in me o in BMW, ma alla fine capiscono che siamo campioni del mondo…”

Razgatlioglu analizza il suo secondo titolo mondiale: “Mi sento un campione del mondo! Non sento alcuno stress. Domani ci saranno altre due gare ma sarà soltanto per divertirci. È stata una stagione lunga. Nessuno credeva in me o in BMW, ma alla fine capiscono che siamo campioni del mondo. È incredibile, anche pensando a BMW che non aveva mai vinto il titolo. Alla fine io ho vinto il mio secondo Mondiale e BMW il suo primo!”.

Ha parlato anche della brutta caduta avvenuta a Magny-Cours in FP2 e dell’impatto che questa ha avuto nella sua stagione: “Forse se non fossi caduto a Magny-Cours avrei chiuso la pratica a Cremona o forse a Estoril. Per via della caduta ho riportato un serio infortunio e ho saltato due gare: Francia e Italia. Quando sono tornato ad Aragon, ho continuato a lottare per il titolo mondiale. Se non fossi tornato ad Aragon, penso che avrei perso il titolo. Dopo l’infortunio non sono state tre o quattro settimane facili. Sono andato in Austria al Red Bull Athlete Performance Center e ho continuato a lavorare per tornare velocemente. Quando sono caduto in Francia, ho imparato delle cose. Se l’anno prossimo lotteremo per il titolo e avessimo un grosso gap, nelle ultime gare dovrò stare più attento”.

Due titoli, due Case e un festeggiamento davvero originale

Razgatlioglu nel 2021 vinse il titolo con Yamaha mentre per il 2022 ha dovuto cedere la corona iridata ad Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati), confermatosi anche nel 2023. Il passaggio a BMW per questa stagione ha stupito tanti ma alla fine Razgatlioglu è entrato a far parte del club di Bautista, Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha), Fred Merkel, Doug Polen, Colin Edwards, Troy Corser, James Toseland, Max Biaggi, Carl Fogarty e Troy Bayliss quali pluricampioni del mondo nel WorldSBK. Il turco è il terzo pilota a vincere due titoli con due Case diverse dopo Corser (Ducati e Suzuki) e Toseland (Ducati e Honda). Per festeggiare questo titolo è entrato in una navicella spaziale, uscendo con una tuta tutta dorata e con una maschera da alieno.

“GRAZIE A TUTTI I MIEI TIFOSI CHE HANNO LAVORATO DURAMENTE” – Razgatlioglu sui festeggiamenti da alieno

Razgatlioglu ha detto: “Quest’anno vincendo tante gare le persone mi hanno dato dell’alieno; ho visto dei commenti su Instagram. C’ho pensato. Grazie a tutti i miei tifosi che hanno lavorato duramente, anche di notte qui. Ancora una volta abbiamo fatto qualcosa di diverso e per domani avremo delle cose diverse!”.

Tutti si complimentano con Razgatlioglu quando torna ai box

Razgatlioglu nel corso del giro d’onore è stato omaggiato e celebrato dai suoi rivali nel WorldSBK e una volta rientrato ai box anche dai team che gli hanno tributato dei grandi complimenti. Ovviamente tantissime emozioni nel team BMW, con Razgatlioglu che ha parlato delle sensazioni che ha provato.

“BELLISSIMO; COME UNA FAMIGLIA”

“In corsia box ho visto tutti!”, ha detto Razgatlioglu. “Bellissimo; come una famiglia. Sono davvero contento di questo. Adoro il burnout. Stavolta la gomma è finita! Non mi importa dato che siamo campioni del mondo. Di solito questo non è buono per il motore, ma il team ha detto che non ci sono problemi. Stavolta me la sono goduta”.

Congratulati con Razgatlioglu con l’hashtag #BackOnTOPrak sui social e segui l’ultima giornata del 2024 con il WorldSBK VideoPass – a soli 9.99€!